CSC NARDULLESE 1 - QUASIQUELLIDELLANNOSCORSO 3

Beh, se non è crisi chiamatela come vi pare. Ma se crisi è, sappiate che è solo crisi...di risultati. Non difetta certo il gioco, a questa Nardullese, la quale però inizia il 2008 in competizioni ufficiali (mò, ma quanto fa serio dire "competizioni ufficiali"??) con una (altra) sconfitta.
3 a 1 il risultato finale per i nostri avversari, che, va detto, si confermano una squadra più solida che spettacolare: non a caso, infatti, la banda di Chicco e co. (no, non Chicco io, lui fa Chicco di cognome, io di soprannome) comanda la classifica a punteggio pieno. E non basta una buona Nardullese, come detto, ad interrompere il filotto.
La partita è molto tirata e combattuta, e il risultato con pochi gol lo dimostra. Ma, ahimè, gli avversari anche stavolta ne hanno fatti più di noi. Ciò che colpisce subito agli occhi, infatti, è la penuria di gol che contraddistingue queste ultime partite. E' proprio vero: ci manca il bomber, ci manca quello "che la butta dentro". Il nostro cannoniere-capitano, infatti, è costretto a giocare in tutte le posizioni del campo per sopperire alle defezioni che stanno falcidiando la squadra: dagli esili volontari (Vitino) a quelli forzati (Chicco -di soprannome, non di cognome-), la squadra soffre alcuni dissesti causa defaillances varie. Ecco quindi il Capitano giocare il primo tempo da difensore centrale, ruolo che ovviamente svolge benissimo (io ti ripeto che tu dovresti giocare fisso accanto a me, ma poi in effetti in mezzo al campo a fare ordine chi ci va??), ma poi tra turnover e tatticismi vari, Nicco finisce la partita cercando di fare il bomber. Ma la differenza a livello prettamente fisico si è notata molto: la retroguardia avversaria era formata da armadi a tre ante difficili da scardinare; e infatti, il nostro unico gol è opera dell'armadio formato IKEA di nome Ciccio, il che la dice lunga sull'effettiva impossibilità dei nostri di tentare sfondamenti centrali palla al piede.
La partita, come detto, si indirizza verso binari di sostanziali equilibrio; questo si rompe su un calcio d'angolo avversario, dove, tra una selva di gambe, un difensore verde trova la pinella all'angolino. 1 a 0, ma i blancos non si perdono d'animo, e cercano il gol in maniera ragionata e non affrettata. La squadra gioca davvero bene: tutti si muovono, cercano gli inserimenti e i movimenti senza palla; un gioco che però, come detto, sbatte contro la linea Maginot dei verdi.
Il riposo si chiude con un 1 a 0 ribaltabile. E la Nardullese ci riesce a metà nella ripresa, raggiungendo il pari con una contro-mischia di Ciccio su pennellata dentro del President (imbeccato a sua volta dal prezioso suggerimento "mettila sul secondo"). 1 a 1 e speranze riaccese? Macchè: un fallo al limite limite dell'area e la conseguente punizione-bomba imparabile riportano avanti i verdi. A nulla vale l'assalto all' eco-fortino: il 3 a 1 gunge come una mazzata, su pastrocchio difensivo. La partita a quel punto non ha più niente da dire, visto che la Nardullese di fatto si arrende e ritira i remi in barca. Terza sconfitta consecutiva, ma stavolta con onore, e con la consapevolezza di non essere una squadra da 6 punti dopo 5 partite. Il tempo ci dirà se avremo ragione.

Pagelle:

Andrea 7-: Degli interventi sono davvero miracolosi e nel primo tempo ci tengono a galla per un'eventuale rimonta. Sui gol davvero non può nulla, anche se il "meno" gli viene attribuito perchè poteva almeno sgridazzare qualcosa nell'occasione del terzo gol...

Pollo 5,5-: Paga un pò di ruggine causa raffreddori vari, e un'astinenza da gioco del calcio targata 2007. Nell'occasione del terzo gol sembra un pò indeciso, e la punizione dalla quale scaturisce il secondo gol, anche se inevitabile, la procura lui.

Ciccio 7: Armadio a tre ante dell'Ikea, è l'unico a reggere il confronto fisico con molti avversari coi cardini. Infatti, è lui a segnare facendo valere il fisico, ed è l'unico davvero convinto nelle sue sgroppate a cercare l'inserimento.

Michele 6+: Nome in codice per lui, fa legna a centrocampo, badando più a contenere (giustamente) che ad attaccare, lasciando quest'ultimo compito alle ali. Ordinato, preciso, non tira mai indietro la gamba: sicurezza per tutta la squadra. Bene così.

Mario 6,5: Ci piace sempre di più. Pronti via, ci delizia con un numero alla Joga Bonito. Ma poi non si limita solo a smistare come suo solito: ci regala emozioni con le sue sgroppate e le sue diagonali senza palla, anche se gira un pò a vuoto perchè non visto. Grande assist sul gol di Ciccio.

Angioletto 6+: Non era il solito Angioletto tutta grinta quello visto ieri, complice alcuni malanni fisici. Si danna l'anima ma mancava quel qualcosa in più che lo ha sempre contraddistinto. Però ci regala quelle 2-3 scivolate che solo lui può e sa fare. Mito.

Maki 5,5: Partita non per lui, ieri. Lui ci ha messo tutta la grinta di questo mondo, ma la mole degli avversari era troppo imponente per lui, anche se soffre anche sul piano della corsa.

Nico 6: Il risultato è la somma tra il 7 come centrale difensivo e un opaco 5 in fase offensiva. Tenta di trovare la rete ma sbatte contro il muro verde; ovviamente ciò lo innervosisce, ma cerca di rimanere lucido e calmo sempre. Da centrale, ripeto, sfodera un partitone.

Davide 5,5: Stesso discorso, ha il muro davanti. Solo che lui tenta di scardinarlo con un gioco statico, spalle alla porta e sponde di prima. Ma non era, ahilui e ahinoi, la tattica giusta per scardinare la serratura avversaria. La conseguenza? Sparisce un pò dal gioco e viene sostituito.