lunedì 23 luglio 2018

Giorgia & Fabio



Questo è il primo anno dalla nostra costituzione che non si è giocato il Torneo di Storie, e possiamo considerarlo sportivamente un anno sabbatico, dato che non conto neanche 10 partite all'attivo.
Data la mancanza anche della foto annuale, il nostro manager Fabio Pallone, ha deciso di sposarsi per recuperare tutti i post-partita che ci sono tanti mancati. Tutto in una serata, che proverò a riassumere con le nostre classiche pagelle, partendo dalla distribuzione sul prato di giuoco:

a ridosso degli sposi: i testimoni Dario e Bastè, coadiuvati da un Bucci volante nella gestione del gioco.
a ridosso dei parenti: Cacio, Norberto, Notarpale, La Nave, al duro compito di filtro con l'area palco e di malcelato contegno.
a ridosso dello schifo: il Capitano, Vitinho, Belvis, Prez, Bakks, Ciccio, Baloo, Arnaldo, Dimas; l'ala storica messa alla dura prova dalle nuove leve.
al tavolo champions: Panzer, pronto a sfondare con il carico pesante dei suoi commensali.

Ball 10 non si può che partire dallo sposo, semplicemente perfetto, vola alto fra i pali del nostro cuore, esce a testa alta nella mischia della pista da ballo, con una gestione perfetta della partita. La sposa lo sposa, i testimoni lo guardano con timore, sapendo di non poterne avere quanto lui, sempre con l'ultimo gin tonic in mano, un d.j. a due passi e una mise semplice ed impeccabile.
Al suo risveglio non si desta dal sogno, l'idea di placarsi sarà giunta forse oggi?

Norbè 7 come in una torre di controllo, si piazza con la sua signora in un tavolo semplicemente strategico, un ruolo manageriale di altri tempi, detta i tempi delle ripartenze senza sbilanciarsi troppo. Lo zio dello sposo.

Dimas 7 un papillon che ne esalta la simpatica rotondità, si chiama gli abbracci intorno a sé e in zona antipasti è sempre in anticipo, difficile saltarlo quest'oggi.

Baloo 7 osserva la maestria del Panzer ad un tavolo di distanza, capisce che deve cercare spazio altrove, e lo fa nel bicchiere a volte rosato, a volte bianco, a volte boh. Si salva dallo smadonnamento in chiesa, ma davanti alle piramidi orsettate è una cascata di porchiddii. Buona l'intesa con i testimoni.

Arnaldo 7 sorprendente l'intesa con i compagni di squadra, se considerate le pochissime presenze da titolare alle cene, è davvero strabiliante la facilità di gioco, quando l'obiettivo è perdere ogni decenza.

Ciccio 7 ormai polivalente, riesce a districarsi fra selfie, brindisi e civiltà come se non avesse mai rischiato l'accoltellamento in Jugoslavia. Gli scorre tutto liscio, ne consegue l'affiatamento con un Bucci sempre brillante.

Belva 7 la sua assenza in spogliatoio pesa, ma li dove conta potete star certi di vederlo, e con una mise semplicemente paurosa, non ha bisogno di muoversi troppo per far partire fischiando gli astanti.

La Nave 7 quando un giocatore riesce ad impattare così tanto sulla partita, senza scomporsi troppo come riesce a fare lui, significa che davanti ai nostri occhi abbiamo un fuoriclasse. I suoi colpi di sole illuminano l'intero prato.

Prez 7 vista la pesante diffida, si presenta sul campo senza fumogeni e altri elegantissimi gingilli, e la butta proprio li, sullo stile, crollando però emotivamente davanti ad una squadra che vince senza neanche più l'esigenza di iscriversi a nessun campionato. Orgoglio Blancos.

Angiolè 7 dopo il presidente, tocca al Capitano, (co)mandante morale di una banda di delinquenti delle feste: sa di poter gestire tutti con un minimo gesto, e di dover mostrare la sua forza solo quando necessario. In piscina non ha rivali, ora vogliamo una sua strigliata per pensare al dopo-festa.

Bakks 7 mostra come sempre una grande visione di gioco, dalla vocalist alle wedding planner, e quando c'è da toccarla, lo fa sempre con l'eleganza che lo contraddistingue. Ha dimostrato di essere ampiamente pronto al ritorno nelle serie che gli competono.

Dario 8 eccolo qui, il testimone, pronto alla partita più difficile dell'anno, esibisce il suo doppio passo e prende il largo in piscina, in piena fiducia nei propri mezzi, nel barman e nel ruolo che gli compete: insomma, non si risparmia fino all'ultimo ed è decisivo per le sorti di questo molesto, molesto matrimonio. Champion.

Notarpale 7 non l'ho visto cambiare colore, ma proprio grazie al decennale merita ancora qualche mezzo voto in più, e finalmente la sua signora può comprendere il tono che assume ogni mercoledì sera. Lo vogliamo più sbilanciato in attacco.

Vitinho 7 beh, un altro senior, parliamo di un ragazzo che undici anni fa pensava solo alla fica e ora invece pensa anche al piccione. è cresciuto di tenore e nella gestione delle risorse: sigari, cose elettroniche e social. Può puntare a ruoli importanti nella Nardullese che verrà.

Cacio 7 si è preparato a lungo per l'incontro e si vede, un fisico statuario che gli permette discreti assalti agli altri tavoli e una prestigiosa esibizione a bordo piscina e in pista da ballo. Le sue signore possono ancora rincorrerlo.

Panzer 7 come commentare la prestazione di un tale signore delle tavole? apre immaginifici ancora inesplorati per molti di noi, lascia in secondo piano i suoi commensali e inizia a spingere solo quando gli altri iniziano a mollare la presa. Ricorda a tutti che senza il suo innesto del trio in squadra, questo sabato sarebbe stato diverso. Noi siamo qui, lui dove sarà arrivato?

Bastè 8 qua parliamo di un bomber che non si accontenta di essere il capocannoniere dei Blancos, ma anche dei testimoni. Passano tutti dalle sue mani, parenti, amici, genitori degli sposi, gin tonic: tutti si piegano al suo stato di grazia. Come sempre, la Nardullese sa che nei momenti difficili basta lanciare lungo per lui, che qualcosa se la inventa. Aspettiamo di conoscere i tempi di ripresa.

Menzione speciale va a Bucci, detentore di un barman personale, Pulce AKA master of Panolada, Miki Tans storico cantore dei Blancos, e un presidente Marzullo in grande forma.

***

Questo è il periodo dell'anno in cui vi propongo un mio sermone a termine della stagione, questa volta anticipato dal prete in chiesa. Siccome Lucio non l'ha potuto sentire, ve lo propongo comunque.

Volevo ringraziare personalmente, ancora una volta, Fabio e Giorgia, perché certe occasioni non si creano per caso: su quel campetto del Don Guanella, in maglie acetate probabilmente infiammabili, non avremmo mai immaginato di arrivare a festeggiare momenti così importanti insieme.
Come tutte le famiglie si è tutti diversi, ma è speciale la maniera di rinnovare il gruppo in forme nuove, e questa volta è stato speciale: viva la sposa, che ci ha sopportato, viva lo sposo, che non sa che regalo ci ha fatto, davvero.



Piccola, importante, postilla: più stiamo così, più mi incazzo delle volte che non ci vediamo per giocare. E' stato un anno speciale, per cui ho ritenuto fisiologico rallentare, ma non possiamo concederci di continuare così.
Dopo la festa ai Pallone, torniamo al pallone: valutiamo il poter toglierci il peso di organizzare il Torneo di Storie, capiamo insieme a Massimo se c'è qualche torneo nello stesso spirito, o facciamo il nostro in modo che non diventi stancante per chi lo gestisce.
Insomma, GIOCHIAMO. Come quando non c'era champions, freddo, impegni che tenevano, a giudicare da sabato, la squadra c'è e si vede.

un abbraccio a tutti.

Prez