giovedì 25 giugno 2009

CAMPIONIIIIII!!!!!!

CAMPIONI
Una parola che dice tutto, ma forse non rende pienamente l'idea dell'impresa che si è consumata ieri in un campo della periferia barese, in una fresca serata estiva. La Nardullese è campione del torneo di Storie edizione 2008/2009, al termine di una cavalcata esaltante che l'ha vista sempre protagonista sin dalla prima giornata. La finale è di quelle gustose, contro i cugini degli Amon Amarth che avevano inflitto alla squadra una sonora batosta (una delle poche stagionali, invero), ed è una finale che si trasforma soprattutto in una festa, visto il clima tranquillo che si respira prima, durante e dopo la partita (magari fosse stato sempre così, ma questa è un'altra storia). Pubblico delle grandi occasioni a bordocampo, come è giusto che sia: normale che la fetta più grossa dell'attendance sia di fede blanca (o arancio-nera, nell'occasione). Inizio in grande stile, con ingresso congiunto delle squadre, saluto al pubblico -memorabile Accio che si gira e saluta dall'altra parte, dove c'è solo la piscina a guardarlo-, foto di gruppo e poi si parte con le ostilità.
Come ogni finale, l'inizio è veramente brutto per chi guarda. Nessuno vuole sbagliare, si lotta su ogni pallone, e le emozioni latitano. La lineup iniziale della Nardullese è composta da Ball, Lucio, Ciccio, Dario, Maki, Stefano, Cacio. E sono proprio gli ultimi due gli elementi su cui si poggia la squadra, visto che i palloni profondi sono spesso preda dei due giganti nardullesi. Gli avversari si schierano con una sola punta, forse timorosi del potenziale offensivo nardullese, e questo permette proprio la concomitanza in attacco dei due bomber, che a turno provano a scalare in fase di non possesso palla. Squadre equilibrate, si diceva, qualche tiro da fuori, ma era evidente che solo una prodezza avrebbe potuto sbloccare le sorti dell'incontro.
E la prodezza arriva puntuale a metà del primo tempo, quando un pallone vagante sulla trequarti viene scagliato all'angolino da un sinistro di prima intenzione di Stefano, che, signori, fa l'ennesimo Eurogol del torneo, a dimostrazione del talento di questo attaccante che il buon Accettura, redivivo a bordo campo, definisce giustamente Robocop. 1 a 0 e partita finalmente sbloccata.
Gli Amon Amarth accusano il colpo, e faticano a reagire. Solo qualche conclusione da fuori, ma in compenso ordinaria amministrazione per Ball. La Nardullese cerca il doppio vantaggio all'intervallo per permettere una gestione più oculata della partita, visto che l'annoso problema della squadra è dato da occasionali black-out nella gestione degli equilibri. E su una palla quasi persa in attacco, Stefano si butta a capofitto sulla sinistra, la mette in mezzo dove trova il Capitano pronto al tap-in facile facile. 2 a 0 ed apoteosi.
Partita finita? Macchè. Si diceva dei cali di tensione tipici della compagine blanca. La cosa non si fa mancare sul finire di primo tempo, allorché una palla pazza finita sul palo ritorna in campo e nell'incredulità generale diventa un'occasione immancabile per il 2 a 1. Si va all'intervallo su questo punteggio.
Alcuni cambi nella ripresa, anche perchè cominciano i primi acciacchi. Lucio alterna paurose scorribande a soste forzate in panchina, Nardu fa rifiatare l'instancabile motorino Maki. Accio sostituisce Dario ma soffre di mutismo e nessuno gliela passa. Ma la finale resta sempre appesa ad un filo.
Poi, accade quello che non ti aspetti: fuga sulla destra, tocco dentro di Stefano e puntina maledetta proprio di Maki, che ristabilisce le distanze. Epica la fuga del Gattuso di Ceglie a braccia alzate, con annesse urla e svestizione. Maglia che vola al cielo, così come questa squadra verso la vittoria finale. (Però Maki, il gol non faceva così vomitare, dai...eehehehheh). A questo punto la sensazione interiore di ogni Nardullese è quella di aver chiuso il cerchio, soprattutto quando su un calcio d'angolo teso sul primo palo del Prez, Stefano -ancora lui- la mette dentro di giustezza anticipando tutti. 4 a 1, sembra davvero fatta. Ma è davvero così?
E no, perchè ogni finale che si rispetti ha il suo finale thrilling. Gli Amon si fanno coraggio e tentano il serrate finale, trovando prima il 4 a 2 (quasi miracolo di Ball) e addirittura il 4 a 3 proprio nei minuti di recupero. Il finale è in stile "Assedio a Fort Apache", ma forse è meglio così, perchè le vittorie sofferte si gustano meglio. E al fischio finale è 4 a 3 per la Nardullese, come Italia-Germania nel 1970. E al fischio finale è delirio collettivo. E al fischio finale, la Nardullese è meravigliosamente campione.

Pagelle trionfali:

Ball 7,5: Questo il voto che si merita per la partita, per i soliti 2-3 interventi decisivi ma soprattutto sicuri. Ma permettetemi di dire che il suo voto finale è DIECI E LODE, perchè per l'MVP della squadra (parere personale) si è trattato di un super torneo. Non si diventa miglior difesa senza un portiere fenomeno. E la differenza con le altre squadre è che la Nardullese ce l'aveva, il portiere-fenomeno! Fui il primo a dire, in tempi non sospetti e ricevendo anche critiche a riguardo, che questo Superman avrebbe fatto dimenticare subito (agonisticamente parlando) il buon Borr. Ora se ne sono accorti tutti. FENOMENO

Ciccio 8,5: E' diventato giocatore, ormai. Sui cambi di gioco la stoppa in maniera felpata, difende con il fisico ma soprattutto con il cervello, anche contro avversari più rapidi di lui, è sempre una mina vagante sulle palle inattive in attacco. Ieri è stato il leader della difesa, soprattutto sbrogliando alcune situazioni complicate in cui era in inferiorità numerica. MURO

Lucio 8: Stavolta non prende traverse su punizione, anche se prende un palo clamoroso con un tiro di prima intenzione. Sono sicuro che il palo in questo momento stia ancora tremando. Solito gladiatore, le sue uscite palla al piede e le sue sgroppate sono una delizia per gli occhi. Forse si ricorda un po' troppo spesso di somigliare a Fabregas, perchè passa la metà del tempo nella metàcampo avversaria, lasciando pericolosi buchi dietro. Sicuramente un valore aggiunto a livello offensivo (dove lo trovate un difensore con la sua tecnica?), ma forse qualche sgroppata, anche in virtù delle sue precarie condizioni fisiche, se la poteva risparmiare. Esce stremato dal campo, ma vincitore. Come i gladiatori, appunto. EPICO

Dimas 7,5: Entra per sostituire i vari acciaccati della difesa, e lo fa con il solito ordine tattico. Non rischia mai, come è giusto che sia, e anzi sul finire di gara sbroglia un paio di situazioni complicate anticipando o contrastando efficacemente l'attaccante di turno. Un vero tuttofare difensivo, un giocatore silenzioso ma molto molto pratico. JOLLY

Accio 7: Gioca poco a dire il vero, e quando entra nel primo tempo, non è nè carne nè pesce, vista la sua enigmatica posizione in campo. Si piazza a destra ma il gioco è sempre spostato dall'altra parte, non si inserisce e non chiama palla. Nel secondo tempo va molto meglio, perchè entra più nel vivo del gioco, soprattutto in fase difensiva, quando gli avversari alzano il baricentro. Anche lui efficace tutto sommato, si permette una sgroppata offensiva sul finale di gara, con pallone alle stelle. ACCORTO

Dario 8: Il voto è soprattutto per la prestazione del primo tempo, per aver garantito l'equilibrio tattico alla squadra. Giocando qualche metro indietro e facendo da raccordo tra difesa ed attacco, permette di fatto ai due bomber di giocare in posizione più avanzata. E' il solito trottolino, fa la fascia più e più volte, cerca il dialogo stretto con le punte, va anche al tiro con facilità. Poi i chilometri si fanno sentire, e nel secondo tempo, un po' stanco, cerca soprattutto di tener palla in fase offensiva. PENDOLINO

Angelino 9: Per il cuore, per la grinta, per non aver mollato mai, per averci creduto, per essere il Capitano di questa squadra, per aver caricato sempre tutti i suoi compagni, per questa partita che aspettava da quattro anni, per aver finalmente alzato quel trofeo che voleva a tutti i costi. E già, anche per quel gol in finale che meritava tanto! A destra, a sinistra, al centro: il 4 Nardullese ha fatto anche il portiere. Giocatore TOTALE

Maki 9: Quell'esultanza stile Tardelli nell'82 rimarrà negli occhi di tutti. Anche perchè, oggi come allora, si trattava di una finale. Non è solo il gol a suggellare la sua grande prestazione. Anche qui, si esaltano le doti di grinta e di cuore di questo Ringhio che non molla mai. A centrocampo è una diga, non permette a nessuno di girarsi, e questo limita molto la costruzione di gioco degli avversari. INSOSTITUIBILE

Nardu 7,5: Mezzo voto in più non solo per l'assist da calcio d'angolo, ma anche perchè lascia una caviglia per la causa della squadra. E lasciare una caviglia vuol dire andare finalmente senza timore in contrasto sull'avversario, senza paura. Certo, magari la prossima volta contrasta senza farti male, eh... se vuoi ti passo le stampelle, fai un fischio. Però è il Presidente, e alla 101esima partita alza finalmente un trofeo che molti, al di fuori di questa squadra, invidieranno non poco. Per visionare il trofeo citofonare Nardulli, please. E mettersi in fila. PRESIDENTE!

Cacio 7,5: E' quasi da senza voto. Gioca molto poco, poi i suoi guai muscolari lo fermano ancora una volta. Ma è incredibile la sua forza di volontà. Esce per il solito malanno, ma continua a scaldarsi perchè vuole entrare a tutti i costi, per dare il suo contributo. Ma un contributo enorme l'ha dato per tutto l'anno, anche lui è da 10 e lode per l'attaccamento e la dedizione dimostrata. Sarà solo un maledetto torneo amatoriale, ma per lui ogni partita vale quanto una finale di Coppa del Mondo. Ce ne fossero, di persone come lui! TRASCINATORE

Stefano 9: Al suo primo gol, sono rimasto a bocca aperta per 5-6 minuti. Non ci credevo. Come è possibile che questo fenomeno calchi solo i campetti 7vs7 di Japigia e debba pagare per giocare? Alla foto finale giustamente chiede "Si, ma i procuratori dove sono"? E ha ragione, l'avesse visto un addetto ai lavori, si sarebbe segnato il nome. Vabbè, avrebbe segnato sul taccuino "Panda 18", ma questi sono dettagli. Giocatore incredibile, ogni rilancio dalla difesa è una palla invitante per lui. E' un Re Mida, trasforma in oro tutti i palloni che tocca. E infatti, ogni palla per lui è come metterla in banca. Robocop è una definizione giusta per lui, ma non è male neanche definirlo STRATOSFERICO.

COMPLIMENTI A TUTTI!

Una postilla, per chiudere: New Team, se ci stai leggendo, ORA PUOI ROSICARE!

domenica 21 giugno 2009

Torneo di Storie, finale

mercoledì, ore 22e15, vs Amon Amarth

dare la disponibilità, grazie. :)

Volevo chiedervi se ci incontriamo lì già per vedere la finale alle 21 terzo/quarto posto.
Dopo la partita ci sarà la premiazione, motivo per cui sarà difficile andare a sedersi anche con gli Amonmarthiani per mangiare, visto l'orario. Parliamone.

gradirei ribadire la puntualità, gli appuntamenti con la storia vanno rispettati

sabato 20 giugno 2009

CSC NARDULLESE - RAIMBOYS 2 - 0

Fate 2+2, lasciate a 3 gli avversari e il risultato è uno: FINALEEEE!!!

LA NARDULLESE RAGGIUNGE LA FINALE DI STORIE, dopo tre anni di militanza in questo Torneo. Tutto ciò ha dell'incredibile, motivo per cui rubo il posto a Sandro per le pagelle per ringraziare per questo storico risultato da Presidente orgoglioso dei suoi giocatori, presenti e non.

Partendo dall'inizio, la squadra si presenta carica come no mai, nessuno è disponibile a guardare la partita, e si scende in campo in 11.
Gli avversari si son dimostrati all'andata molto più squadra di quel che pensassimo, e nonostante la sfortuna e la delusione per la sconfitta, i Blancos sono usciti dal campo sicuri del lavoro da compiere al ritorno per recuperare il gol di svantaggio.
E l'inizio è quello che ci si aspetta: fischio iniziale dell'arbitro con la palla per i Raimboys, sprint di Caciotta che ruba palla creando la prima occasione e il giusto impatto alla partita. Saranno 20 minuti di fuoco per gli avversari, con la Nardullese che butta in campo anche il sangue, sfiorando il gol in due-tre occasioni. Proprio quando la partita sembra poter continuare così fino alla fine, ennesimo lancio lungo di Ball per Stefano, che dopo il controllo lascia partire un missile che incrocia all'angolino: questa palla il bravissimo portiere non la può prendere.
E' un'inezione di fiducia enorme per i Nardullesi, che grazie ai numerosi cambi mantiene i ritmi alti, giocandosela alla pari coi veloci giocatori dei Raimboys, che in una delle poche azioni del primo tempo riescono a rompere le maglie difensive dei Blancos procurandosi un rigore essenziale per le sorti della partita.
E qui nel panico totale dei presenti al campo avviene uno scontro che possiamo definire epico: il gioco di sguardi (niente di gay, eh) fra Ball e l'avversario si rivela fatale per quest'ultimo, che vedendo restare in piedi il nostro portiere fino all'ultimo forza il tiro più del dovuto: PALLA FUORI, urla e caos generale.
Fine primo tempo, e gli avversari non riescono a macinare gioco come vorrebbero, iniziando a soffrire l'enorme lavoro di sponda dei nostri due bomber, che non lasciano respirare i difensori neanche un secondo.
Alla sfortuna della partita d'andata, si aggiungono altri tre legni dei Blancos e delle parate del portiere che hanno dell'incredibile: ma a 20 minuti dalla fine è ancora lui, il BomberGiovane a credere fino in fondo a un pallone in area, anticipando il difensore facendo valere tutto il suo fisico sbattendo la palla in rete.
Solo negli ultimi minuti i Raimboys provano l'affondo finale, dando così modo, ancora una volta, di lasciar scrivere al qui presente Presidente, che abbiamo un Portiere-Superman che speranze agli avversari non ne lascia.
Al fischio finale è pura festa, per quello che è già di suo una vittoria importantissima di un gruppo che vive all'unisono: auguri a Caciotta, per il compleanno, per la scommessa vinta, auguri Dario mò è il tuo compleanno, auguri Ciccio e Nardu: 100 presenze in Blancos, grandi tutti, mazzate di morte, ritiri spirituali personali stesi sul campo, gavettoni stile NFL, gasteme di Gaetano per il suo spogliatoio mezzo devastato fra cori e spumante; e anche i complimenti agli avversari, che per quello che hanno dimostrato nell'affrontare questo Torneo meritano come minimo il terzo posto.

BALL 8 Capitano e Presidente decidono di lasciare a lui il compito del tocco, si sceglie il campo, e si gode come pochi questo risultato finale, nel quale ci ha creduto come pochi. Oltre per la partita, in cui è stato essenziale (punizione tolta dall'angolino nel primo tempo, un'altra nel finale e un paio di coraggiosissime uscite) anche per il supporto morale, è stato premiato anche per il suo approccio a quest'evento come fosse una finale di champions.

CICCIO 7emezzo voto alzato un pochino per risultato+100sima presenza. Chi l'avrebbe detto che avremmo festeggiato così? In campo secondo lui non ha dato come al solito, ma ricordiamo che era il tipo di partita peggiore per la sua stazza, per questo causa anche il rigore avversario. Siamo vicini alla fine del Torneo, che sancirà la nostra come la migliore difesa su ben 16 squadre: c'è molto suo merito.

BALOO 8 con il 2-2-2 è legato alla difesa di più di quanto vorrebbe, ma il suo compito di spegnere il reattivo attaccante avversario è riuscito al 100%, anticipi, aperture e il solito abbonamento alle traverse su punizione. Il pubblico (numeroso, per lui) applaude, felice di vederlo un po' più calmo al fischio finale.

DIMAS 8 per la seconda volta di fila mostra un carattere incredibile: entra nel bel mezzo della mischia senza sbagliare un colpo. Come tutti noi, quel che ha giocato nonostante i tanti cambi lo ha fatto al 100%, ostentando sicurezza anche nel suo ruolo cruciale in fasi cruciali.

ANGELINO 8- leggete le scorse pagelle, gli avevo detto che avrebbe dovuto urlare, e lui non solo l'ha fatto, ma neanche se n'è accorto della perla che ci ha regalato. In campo è stato magistrale, quando c'è da mettere il cuore oltre alle gambe dimostra di essere un gran Capitano: salva il risultato (e non esagero) con uno scatto dal centrocampo avversario fino all'area nostra giusto in tempo per contrastare il tiro dell'avversario...PASSIMILAAAAA!!!

MAKI 7 parte titolare, si vede l'enorme tensione che lo accompagna e che gli garantisce delle occhiatacce dell'arbitro per i suoi rinomati interventi. Insieme a Dario all'inizio doveva tenersi un po' più arretrato a coprirci le spalle, in quanto se affiancato da un centrocampista che può costruire l'azione, la sua presenza avanti alla difesa è importantissima.

NARDU 7 si gioca l'ingresso in campo, alla sua centesima presenza, con un pari o dispari contro Accio: è dunque il caso a volerlo in campo a festeggiare questa che è una soddisfazione che l'ha lasciato sveglio fino alle 5 di stamattina. In campo dà tutto in quel poco per gioca: tanta è la tensione che si inceppa il polpaccio dopo un quarto d'ora...è la centesima, è la finale, CAZZOOO!!

ACCIO 7 il suo ingresso in campo coincide con la fase più difensiva dei Blancos, che devono difendere il gol-vittoria sino alla fine. Contiene bene e non perde di vista i suoi compiti, anzi, fra le azioni ricordate nel post-partita c'è la triangolazione con Stefano e il bel cross al centro.

DARIO 7emezzo questo compleanno incrociato a questa vittoria gli ha garantito l'adrenalina necessaria per festeggiare al meglio. Con i due attaccanti fissi avanti non può fare il suo gioco preferito, ovvero di scavalcarli scendendo sul fondo o in area. Meno inserimenti e più possesso palla a centrocampo equivale anche a meno occasioni per arrivare al tiro, ma direi che non è andata male come dice lui.

CACIO 9 e chi riesce a farla la pagella di Cacio? Cioè..dopo quello sprint iniziale, dopo gli infiniti colpi di testa, assist e scambi spalle alla porta....perdonami ma non ti voglio più vedere terzino! Se la squadra ha ostentato sicurezza per tutta la partita, molto lo si deve a lui e alla incredibile affinità con Stefano. Vince la scommessa, festeggia i suoi 34 (giusto, no?) promettendo amore e rinnovo del contratto con questa squadra. IN ITALIANO SI DICE DISTANZA!!

STEFANO 9 beh..dopo questa doppietta si candida fortemente MVP delle Finals di quest'anno. Sapeva che ci servivano i suoi gol, anzi, le sue invenzioni (perchè di questo si tratta, sono cose che vanno aldilà dei ritmi di gioco) per arrivare alla finale. E lui si era preparato (oltre allo spumante) una certa quantità di aggressività che ha buttato in campo come un animale. Gol allucinanti, sfiora un altro eurogol in mezza (?) rovesciata..tieniti qualcosa per la finale, CESSO!

E' stato un onore spendere un paio d'ore per questo resoconto, è stato un buon modo per scaricare l'adrenalina in eccesso. E' inutile fare altri complimenti e ringraziamenti, questo clima e lo spirito che ci ha accompagnato anche nel dopopartita va' mantenuto sino a mercoledì, e non credo sia un problema.

mercoledì 17 giugno 2009

Torneo di Storie, semifinale: ritorno

ore 21e45 (inizio 22e15) vs Raimboys

la Nardullese parte con lo svantaggio di un gol, in virtù della sconfitta all'andata per 3 a 2.

Prego dare disponibilità o carica alla squadra nei commenti.

venerdì 12 giugno 2009

Nardullese vs Real Bania

martedì, ore 20, Olimpic Center, 7e7 contro questa nuova formazione (nome originario: Blue Scythes) , che da mesi si propone per giocare contro di noi.

Gradirei mantenere "sveglia" la formazione titolare in vista di Venerdì, ma naturalmente gli acciaccati, come i due bomber, e Lucio, in partenza, li conto assenti.

Dagli altri aspetto invece la conferma nei commenti. In attacco prevedo la presenza di Pippuzzo, in visita qui a Bari. Se riusciamo a portare Panzer (sempre se non è partito già) in campo ne sarei lieto.

Gli avversari son blu, quindi accocchiamo un colore fra noi.

Nardu

giovedì 11 giugno 2009

CSC NARDULLESE - RAIMBOYS 2 - 3

Come previsto la semifinale del Torneo di Storie risulta un ostacolo non facile per i Blancos, che devono fronteggiare una squadra diversa da quella agevolmente battuta durante il campionato. Qualche elemento nuovo ma la stessa trama di gioco che confonde un po' le idee degli avversari nei primi minuti di gioco: i nostri laterali costretti a ripiegare sulle discese veloci che portano al gol del centrale di centrocampo dei Raimboys.
La Nardullese soffre un po' a centrocampo, ma in una partita alquanto maschia non siamo noi a tirarci indietro, e alla terza punizione di Baloo (un'altra aveva colpito la traversa) il pallone si infila sotto la traversa.
Ma i Raimboys approfittano del nostro squilibrio difensivo, con Caciotta praticamente bloccato dietro il nostro centrocampo, e il parallelo di Martins scarta agevolmente tutta la nostra squadra e porta 2 a 1 la sua squadra.
Il reale problema è la mancanza di gioco dei Blancos, che dopo l'eurogol di Martins su punizione (peraltro generosamente concessa dall'arbitro) decidono di dare una svolta alla partita: gli avversari non passano più agilmente, a costo di usare la maniere forti (peraltro abbondantemente sfruttate dai Raimboys, che finiranno con 3 ammoniti) e iniziano a lanciarsi in avanti. La partita prende la piega giusta, e nonostante il nostro calcio migliore stenta a farsi vedere, le occasioni fioccano, e fra gol mangiati, traverse e sfortuna, Caciotta porta il risultato sul 2 a 3 finale.
Sarà il ritorno fra Nardullese vs "Resto del Mondo" (come annuncia Dario a inizio partita) a decidere le sorti di questa sfida che ci ha visti perdere per il merito degli avversari nello sfruttare le loro poche occasioni, rispetto quelle create da una Nardullese imbambolata. E' necessario però entrare in campo motivati e tranquilli, affidandoci di più al passaggio rispetto al dribbling, alquanto difficile contro avversari così arcigni e veloci.

Ball 6 alla fine ci si rende conto che è solo una la parata che compie nella partita, oltre ad un'uscita coraggiosa sui piedi dell'attaccante. Si rimprovera molto per il primo gol degli avversari, io non credo che la sua convinzione sarà fondamentale al ritorno.

Ciccio 6 solita costanza e ieri anche quel pizzico di propositività in avanti che non è guastata. Certo è che gli avversari non sono del suo tipo, velocissimi e difficili da anticipare, ma la sua presenza si sente sempre.

Baloo 6+ molto aggressivo, tutte bellissime le sue punizioni, di cui, purtroppo, solo una finisce in rete: una traversa e un salvataggio miracoloso di un difensore gli impediscono di farci raggiungere il meritato pareggio. Anche lui deve temporeggiare contro le frecce avanzate dei Raimboys.

Dimas 6+ fa il gioco giusto contro lo pseudo-Martins avversario, non lasciandolo ragionare più di tanto, dando così il tempo al resto della squadra di prendere la posizione difensiva. Un inizio meno convinto, come il resto della squadra.

Accio 6 arriva in ritardo, prende posizione e inizia a correre, come sempre con un po' di disordine ma spesso mettendo in apprensione i centrocampisti multietnici avversari. Di certo la benza finisce presto, ma meglio dare tanto in poco tempo, puntando sui cambi, che rimanere in campo per fare gli zombie!

Nardu 6 due settimane di stop segnano una condizione fisica non perfetta, che incide nettamente sulla sua prestazione. Come sopra, preferisce giocare poco ma bene: in fase offensiva i pochi palloni che tocca non sono malaccio, in difesa se la cavicchia contro il lungo centrocampista italiano.

Angelino 6 URLAAAA! devi urlare, perchè i tuoi movimenti sono tanti e buoni, ma: i nostri attaccanti in partite come queste cercano di sfondare a testa bassa, quando un semplice passaggio potrebbe risolvere tanti problemi. perfetta la posizione nel secondo tempo, soprattutto nello spezzare il gioco avversario.

Dario 6 partita sostanzialmente buona, forse gioca un po' meno palloni del solito e ricordo uno stop al posto di un colpo di testa da mandare in porta e una rovesciata delle sue che fa partire gli applausi. Sono convinto che può risultare più decisivo con la sua velocità, soprattutto per come sarà impostata la partita di ritorno.

Cacio 6 peccato per quelle occasioni sul finale andate male: conferma le impressioni del Presidente, ovvero che non si può rinunciare a lui dal centrocampo in su. Nel primo tempo si ritrova incollato alla nostra area, ma quello è un compito che devono svolgere altri, quando invece lui deve stare avanti a dialogare con Stefano. Crei tanti di quegli spazi, che poi devi premiare chi si inserisce, quando avviene!

Stefano 6 a sua opinione, è la peggiore partita che ha effettuato quest'anno. Secondo me quando non vede grosse opportunità per arrivare al tiro, si innervosisce troppo. Non è che non abbia tirato, eh, quando può fa esplodere la bomba; ma altre volte deve avere meno ansia e servire chi si ritrova libero grazie allo sciame di difensori che si porta appresso.

Tutti i voti son praticamente politici: mi interessa che ci si concentri su quel che sarà già una finale alla nostra portata. Prima di venerdì (ore22) ci vediamo in campo martedì sera per non perdere il ritmo.

lunedì 8 giugno 2009

Torneo di Storie, semifinale: andata

mercoledì, ore 21e15 (presentazione 20 e 45!!!) vs Raimboys.

dare disponibilità, grazie.

Mi confermate TUTTI (non vorrei che per una persona deve rinunciare un'altra) la richiesta di spostare il ritorno a martedì o venerdì per non far mancare il nostro Balù?

denghiu

giovedì 4 giugno 2009

CSC NARDULLESE - PIU' O MENO QUELLI DELL'ANNO SCORSO 3 - 1

è semifinale.

il risultato parla chiaro, con un agglomerate fra andata e ritorno favorevole ai Blancos per 6 a 2.

Ma c'è un altro risultato che bisogna considerare: della classifica finale del girone del Torneo, la Nardullese è l'unica sopravvissuta delle prime cinque classificate. Fuori dunque dal Torneo tutte le favorite al titolo, incapaci di superare avversari meno ostici (probabilmente) rispetto quello toccato ai Blancos.
Il prossimo ostacolo, però, non è da sottovalutare; i Raimboys infatti giungono in semifinale dopo aver sconfitto Storie, squadra che ha finito in testa il Torneo.

Come detto, i POMQDAS non sono squadra facile da gestire, e il vantaggio di soli due gol maturato all'andata lasciava aperti i giochi. Fondamentale risultava quindi l'approccio alla gara, un buon inizio in queste situazioni può stroncare il morale degli avversari: detto fatto.
Non bastano i minuti per far arrivare Ciccio e Accio al campo, che Balucio decide di non mostrargli l'eurogol della settimana: recupero nel cerchio di centrocampo, tre passi e staffilococco sotto il sette da distanza impressionante.
Ma questa dimostrazione di forza non intimorisce totalmente i nero-verdi, che si buttano in avanti agendo poi con un pressing asfissiante in fase difensiva. La Nardullese arretra e si affida a lunghi affondi dei suoi esterni: si corre come ai matti.
E si balla non poco, e Ball fa tutto il possibile (per un portiere umano) per non farsi trafiggere : è infatti un altro gran gol (imprendibile) quello che permette agli avversari di portarsi sull'1a1.
Dopo un quarto d'ora di sbandamento totale (e di gente sfiatata in panchina) il nervosismo di alcuni avversari porta a spezzare il gioco più volte, lasciando libertà ai Blancos di raddoppiare con un colpo di testa di Ciccio quando ci si avvia al finale del primo tempo.
Nel terzo tembo (cit. Frengo) la paura blocca un po' i QDAS, che buttandosi in avanti rischiano molto nei capovolgimenti di fronte, dove un colossale Stefano crea spazi per i centrocampisti, oltre che meravigliose azioni personali: una di queste volge a buon fine: 3 a 1, il tempo di far divertire Ball in uno dei suoi classici voli e si può festeggiare.

BALL 7emezzo un buon portiere non è solo quello che per tutta la partita resiste alle cariche continue degli avversari, ma anche quello che è chiamato in cause 3, 4 volte in una partita ma lo fa' in maniera magistrale, facendo capire agli avversari che per arrivare al gol devono inventarsi gol come quello di ieri.

CICCIO 8 sta come un toro, le sue lunghe leve (?) non permettono mai agli avversari di girarsi verso la porta, il "lungo" avversario deve inchinarsi (?) innanzi a una prova colossale del nostro rosso, sancita (FINALMENTE!) da un gol di testa, oltre all'onore di raggiungere il Prez al top presenze della squadra.

DIMAS 6emezzo parte lui in campo, si vive in pieno il momento caos iniziale. Come gli altri che si sono alternati in quel ruolo da difensore mezzo esterno, deve trovare i momenti e i posti giusti in cui muoversi.

BALOO 8- con quel gol fondamentale è difficile trattenersi sul voto. Due mazzate nelle palle lo spingono solo a farsi sentire ancora di più sugli attaccanti avversari. Secondo me si è divertito, alla fine.

CACIO 7- è sua la volontà di provare questo nuovo schema tattico, nel quale sa di dover essere la chiave basilare. Però ciò comporta tanto sacrificio (ancora maggiore di quelllo espresso durante l'anno), e nella fase iniziale corre tanto (troppo?) per dover coprire gli spazi lasciati per costruire l'azione.

ACCIO 7+ la caparbietà è l'arma che ha sfoderato ieri: è forse lui quello che guadagna di più dalla nuova posizione in campo, perchè quando si tratta di correre e difendere si riducono le sue insicurezze. Peccato per il gol mancato.

MAKI 7emezzo che dire, ancora una volta la sua enorme carica emotiva sprigiona una potenza che va' oltre i limiti accettabili degli avversari, che non capiscono, si innervosiscono per tanta aggressività: è il suo gioco e per noi è indispensabile. Occhio però a non cadere nella tua stessa trappola, non alzare mai tu i toni a gioco fermo.

ANGELINO 7- vi dico io, che guardavo dall'esterno, che il nostro Capitano, fra tutti voi che correvate in preda a un raptus agonistico, è stato quello che più si è sacrificato per la squadra. C'è stato poi un momento in cui abbiamo iniziato a fare azioni con mezzi tacchi, aperture intelligenti: questa è roba sua, in cui la sua presenze in mezzo al campo la sentono anche gli avversari.

DARIO 7 lo stesso capitano, con me in panchina, si sorprende per un suo ripiegamento difensivo intelligentissimo in un momento di crisi, con tutti gli altri stronzi buttati in avanti. Si capisce anche da queste cose che punta più in alto possibile. Unica pecca: gli stop di troppo. Hai tutte le caratteristiche per tirare di prima: finiresti con minimo un gol a partita.

STEFANO 8 vince da solo il confronto con tutti i difensori avversari messi assieme. Lo testimoniano le sue ferite "di guerra", e anche quelle lasciate da lui non saranno scherzi. Ora che siamo nelle fasi finali del Torneo, ci accorgiamo di come un Giocatore come lui incida sulle sorti di una partita. Gran bel gol, ne stavi facendo un altro ancora più colossale.