giovedì 26 giugno 2014

CSC NARDULLESE 2 - AS TIGRATI 0

“If your enemy offers you two targets, strike at a third.” 
(R. Jordan)

Quale miglior citazione per spiegare i sessanta minuti scarsi di ieri? Certo, avremmo potuto tirar fuori il vecchio adagio della "battaglia conquistata ma resta una guerra da vincere" ma ehi, le cose normali non ci piacciono. La Nardullese fa suo il primo round nella strada verso l'ennesima, possibile finale con un risultato dal sapore agrodolce. Due a zero per una tipologia del genere racconterebbe di una partita tiratissima e incerta fino all'ultimo, ma le cose, a ben vedere, non sono andate proprio così. Perché i blancos si dimostrano superiori sin dal primo minuto, giocando a mio avviso in maniera molto intelligente, ossia attaccando senza troppa foga - ma i tiri totali saranno comunque quantificabili in oltre una dozzina - e soprattutto limitando il più possibile i rischi in fase difensiva. Insomma, spada e fioretto, ghirigori e spazzata classica nei momenti giusti: e grazie alle reti in apertura di Stefano e in chiusura di Cacio la prima è andata. Le vespe: pardon, i tigrati non pungono tantissimo per tutto il match, e anzi si affacciano pericolosamente dalle parti di Ball solo su calcio piazzato. Per loro, una partita sulla difensiva, fatta da due linee mooolto vicine fra loro e un attaccante lasciato lì davanti che ricordava i deliri di solitudine del nostro "attaccante" italiano agli ultimi mondiali. Risultato: blancos col baricentro alto, azioni a tutta fascia, ma solo due a zero. Sempre meglio che zero-due, oh. Manca poco: daje, come sempre.

Ball 7,5: Gli avversari, come detto, arrivano poco alla conclusione. Ma quando lo fanno, lo fanno su calci piazzati abbastanza diabolici. Due parate su tutte: una alta, scenica e efficace. L'altra bassa, sul palo della barriera. Non umano.

Ciccio 6,5: Controlla bene le non molte folate offensive avversarie alternandosi coi compagni di reparto. E quel salvataggio nel finale coi razzetti che gli son usciti dalla schiena....

Lucio 6: Gladiatorio e imperante come spesso accade, ma quegli appoggi in fase offensiva per i Nardullesi invisibili? Gli amici immaginari lasciali nello spogliatoio, pensa a quelli con quelle signore magliette sfoggiate ieri (a proposito, e pubblicamente: Grazie Fa'!!! *__*)

Bole 6: Tvenitalia prova a fare il tvaìno, lui riesce a presentarsi comunque. In condizioni fisiche un po' debilitanti, ma quando vien chiamato in causa non fa mancare il suo apporto, anche e soprattutto nella versione fluidificante.

Maresciallo 7,5: Vabbè, che vuoi dire? Il collante perfetto, tatticamente è un animale e sembra nato per stare nel posto giusto. Meno evidente di altre volte, e forse proprio per il lavoro oscuro nasce questo voto.

Maeky 6,5: Entra, vaga alla ricerca di palla e caviglie e esce. Poi ricomincia. Scherzo: più ordinato che in altre occasioni, e anzi prova talvolta il tocco più di fino che di vanga.

Gubo 7-: Meglio nel primo tempo, in cui si mostra più pericoloso in fase offensiva, poi tiene gli equilibri di squadra senza strafare. Conta il -0,5 dell'ammonizione?

Cacio 7+: Il gol nel finale suggella la prova à la Cacio, tutta grinta, volontà e lavoro per la squadra. Dà tanto, può dare altrettanto.

Stè 7+: Grande triplice fase: in zona gol, con una marcatura in fuorigioco, dunque alla Inzaghi. In zona offensiva, largo sulle fasce per scardinare la linea difensiva avversaria. E anche in quella difensiva, pressando per tarpare ogni velleità avversaria.