CSC NARDULLESE 3 - STORIE 4

Che peccato. Si può sintetizzare in queste due parole l'ultima partita della prima fase del torneo per la Nardullese. Chiusura col botto, proprio contro la squadra il cui destino l'anno scorso fu segnato dall'orgoglio Blanco. Evidentemente quelli di Storie si sono ricordati dello sgambetto proprio all'ultima giornata dello scorso torneo, e non hanno mollato un centimetro per tutta la partita, pur non avendo particolari problemi di classifica.
In realtà la partita si presenta equilibrata sin dall'inizio, ossia, senza che i secondi in classifica prendano il largo contro la sciagurata quintultima in classifica. Difesa molto attenta e ripartenze veloci, questa la ricetta anti-Storie della Nardullese, che per l'occasione schiera una difesa a tre (o a due e mezzo, fate voi, fatto sta che il modulo garantisce comunque equilibrio).
Lo scossone alla partita può essere rappresentato solo da un colpo di genio. E infatti, questo si concretizza nelle fattezze del N° 10 avversario, un mostro di tecnica e potenza che da solo, credo, ha trascinato la squadra fino a quelle altezze in classifica. Un suo calcio di punizione quasi da centrocampo, infatti, si va ad infilare all'angolino del secondo palo, proprio li dove un ragnetto aveva fatto la sua tana da chissà quanto tempo. E' un gol che però non fa crollare il castello di Nardullese, che di fatto va al riposo sotto (solo) di un gol.
La ripresa si apre con un piglio Blanco di un certo spessore, che di fatto porta al pareggio di Angelino (di destro, ovviamente la cosa va rimarcata). Neanche il tempo di capire che la gara è stata equalizzata (Pollo, è un calco dall'inglese, dove equalizer sta per pareggio), e Storie torna ancora avanti. Botta e risposta, e stavolta Pippo si inventa un gol strepitoso con tanto di uevo al difensore che lo marcava (anche uevo è un anglicismo..ehm, ehm...). Ma l'andazzo è quello che è: infatti, Storie si riporta avanti ancora di un gol. E neanche a dirlo, dopo poco più di cinque minuti, Davide pareggia con un bel diagonale basso. Tempo di guardare gli orologi, per la Nardullese: il punto sarebbe oro colato per la classifica. E invece, la beffa è sempre dietro l'angolo. Punizione (manco a dirlo) dal limite dell'area, e gol scontato del solito dieci avversario. Non basta l'assalto finale: la Nardullese scivola indietro, e ora le toccherà al 99% la squadra dei Bombaroli.
Perfetto, direte voi: i Bombaroli sono la classica squadra Anti-Nardullese. Sarà, ma proviamoci. Non costa nulla, no?

Pagelle:

Michele 5: La sensazione è che sulle punizioni che hanno di fatto determinato la sconfitta, si poteva fare qualcosa in più, perchè i gol sono arrivati proprio sul palo cosiddetto "del portiere". Per il resto, compie qualche intervento, soprattutto respinte, soprattutto di piede, visto che i tiri erano spesso beffardi.

Ciccio 6: Tiene bene il campo, anche se ogni tanto è impreciso sul tempo delle chiusure laterali. Per il resto non spinge tantissimo nonostante la difesa a tre, ma perchè capisce che è l'alternanza sulle fasce a dover garantire una maggiore ampiezza di gioco.

Pollo 6: Partita ordinata, attenta: dalle sue parti non sfondano spesso, visto che gli avversari prediligono la spinta sulla destra e soprattutto per vie centrali.

Chicco 6: Qualche appoggio sbagliato in fase costruttiva, ma nel primo tempo prova a spingere a sinistra: spesso ignorato, però, corre a vuoto. Gioca anche a centrocampo (molto più sulla difensiva, più che altro) a uomo sul 10 avversario, limitando per un pò le sue scorribande.

Marco 6,5: Gioca da centrale e si fa valere. Le palle alte sono quasi tutte sue: va detto però che l'attacco avversario è particolare perchè privo di punte vere e proprie. Rimane attentissimo alla sua posizione perchè ferma tutti quelli che gravitano dalle sue parti.

Angelino 7: Grande partita di sostanza, come al solito. Il gol di destro, poi, è da incorniciare. E' un motorino instancabile, di fatto detta i tempi della squadra perchè gioca più accentrato. Dà tutto, infatti ad un certo punto chiede il cambio perchè senza benzina. Tanto la sua Astra aveva il pieno, no?

Mario 6: Piace la sua fase costruttiva, sembra però temere la stazza fisica degli avversari. Fa da cerniera tra la difesa e l'attacco, però ogni tanto gli avversari sfondano proprio da quelle parti, creando la solita, pericolosa superiorità numerica.

Davide 6+: Ci regala il gol dell'illusorio 3 a 3, ma anche parecchio sacrificio, visto che staziona a centrocampo e quindi è costretto anche a tornare a ripiegare in fase difensiva. Più mobile e reattivo di altre circostanze, senza dubbio.

Pippo 7: Man of the match per i Blancos, a mio avviso, perchè regala la profondità necessaria che per questa squadra è come manna dal cielo. Ma non solo: quando capisce la difficoltà globale della squadra, legge benissimo la situazione e viene incontro a prendersi il pallone. Poi fa quei gol in cui scherza il difensore avversario e la mette all'angolino, e lì puoi solo applaudire.