CSC NARDULLESE 1 - LA CREW DELLO ZIO 1

Cominciamo col dire una cosa: vediamo di non abbonarci a questo risultato. Un pò di gol almeno portano un minimo di divertimento....scherzi a parte, la Nardullese impatta ancora una volta con il medesimo risultato della partita precedente, ma stavolta i rimpianti sono superiori. Perchè l'altra partita è stata affrontata con i denti, contro una squadra nettamente superiore alla nostra. Stavolta, invece, l'avversario era più abbordabile, e i denti ci servono per mangiarci le unghie.
2 gol in due partite: è magrissimo il bottino della Nardullese in questo periodo. Di contro, però, c'è da verificare che è la difesa il reparto più in forma del momento. 2 gol subiti in due partite dimostrano che dietro si aiutano tutti e sono tutti concentrati, merito del centrocampo che con il Capitano in soccorso davanti alla difesa ha (credo) trovato la sua dimensione migliore, ma merito anche di Sua Maestà Giorgio V che anche ieri, svolazza di qua e di là come il miglior Campos.
Partita abbastanza equilibrata, quella di ieri: gli avversari, invero, si schierano abbastanza chiusi dietro (difesa a 3 spudoratissima) e solo una punta, che tra l'altro accorciava a prendersi il pallone. In buona sostanza, una squadra un pò Katenacciara (hmm, mi è scappata la "k"...chissà perchè...eheheh...) che di fatto non lascia spazi e non permette quasi mai i micidiali inserimenti dei nostri centrocampisti. La naturale conseguenza è proprio l'1 a 1. La Nardullese passa in vantaggio dall'uomo che meno aspetti sul tabellino dei marcatori, vale a dire Dimas, il quale corona una prestazione fino a quel momento perfetta. L'azione che porta al gol è davvero da applausi: parte da Giorgio e con scambi rapidi Dimas si presenta in area defilato, pallone beffardo di piatto e palla alle spalle del portiere. Fino a quel momento, però, la manovra dei blancos non eccelle per precisione: e come conseguenza, arriva il pareggio avversario. A marcarlo, il Rosina de noartri (buonissimo giocatore, a dire la verità), che sfugge alla marcatura di Dimas causa anticipo sbagliato, e sbombarda un incolpevole Giorgio. 1 a 1 proprio nei minuti finali, e tentativo di assalto Nardullese più confusionario che voluto. Altro pareggio, stavolta con rammarico, si diceva: 2 punti buttati? Beh, almeno continuiamo a muovere la classifica a piccoli passi, sperando che i progressi di squadra ci riportino presto ai 3 punti.

Pagelle:

Giorgio 6,5: Poco impegnato ieri, si distingue per 2 parate, di cui una con un balzo felino, come piace a noi e ai fotografi. Non te ne andare, dai.

Chicco 6,5: Costretto a marcare un brevilineo dalla tecnica e scatto niente male, ogni tanto soffre la velocità e il guizzo avversario, ma sbroglia anche parecchie situazioni offensive.

Dimas 7-: Il segno meno è per quell'eccesso di fiducia che porta a sbagliare l'anticipo e a dare l'autostrada all'attaccante che poi segna. Senza quell'errore, avremmo scritto di una partita eccellente, coronata anche dal suo secondo gol in gare ufficiali in maglia Bianca.

Ciccio 6+: Partita normale, senza eccessi, anche perchè non gioca tantissimo, e perchè gli avversari preferiscono sfondare quasi sempre a sinistra e non a destra. Comunque sia, lui si fa sempre trovare pronto.

Mario 6+: Stesso discorso di sopra, solo che ogni tanto sembra mancare di mordente proprio quando ad un certo punto della partita, si poteva dare la mazzata finale per portare il bottino pieno a casa.

Angioletto 6: Abbastanza impreciso, soprattutto in fase conclusiva, e questo è abbastanza raro per lui. Partita normale, lui è il primo a criticare se stesso, è un periodo in cui manca di un pò di lucidità. Capita, è un essere umano anche lui eh.

Maki 6+: Anche lui ci mette grinta e cuore, ma sbanana un paio di conclusioni allettanti e cerca passaggi improbabili proprio quando la deve buttare dentro. Però ringhia su tutti quelli che passano dalle sue parti.

Nicolò 6,5: E' quello il tuo ruolo in campo, capito? Con quei movimenti, con quella grinta, con quello che sai. Dà una grandissima mano alla difesa e cerca di reimpostare l'azione. Anche per lui vale però il discorso della mancanza di quel quid in più che serve a far fare il salto di qualità all'ensemble nardullese.

Davide 6-: Gioca bene, si sacrifica, si dà da fare. Ma quel "meno" è perchè spesso non ci crede. E una punta ci deve credere. Sempre. Un rimbalzo, un rimpallo, una respinta malsana del portiere avversario. Hai detto che a te piace fare i gol cosiddetti "di rapina". Beh, dimostracelo credendoci, dai.