RESOCONTO PRANZO SOCIALE EPISODIO 3

Prendete undici calciatori in erba, un macellaio ubriaco, una villa sperduta sulle colline fasanesi, condite il tutto con 9 kg di carne, mozzarelle, salame, prosciutto, taralli, pane e vino... cosa ne vien fuori? Ne viene fuori la giornata di ieri...
Comincia tutto con il ritiro della carne, prenotata preventivamente dal nostro presidente e dal padrone di casa, presso la macelleria TAURO, gestita dall’omonimo proprietario e dalla simpatica consorte, che fanno casa-bottega in un posto nel quale non riuscirei a resistere per più di 10 minuti a causa del terribile tanfo di carne fresca.
Arrivati al trullo di Mr.Panza i più volenterosi cominciano ad accendere la brace, mentre il padrone di casa prepara con tanto amore tutti gli antipasti. I restanti o giocano a rugby oppure, senza fare nomi ( Vito ), mangiano a sbafo tutti i taralli e le olive, posizionandosi a tavola, dove restano per tutto il resto della giornata.
Dopo aver arrostito e mangiato come i porci schifosi si decide di andare a prendere il GELATO! Si offre volontario Maki e il temerario Vitino, inconsapevole del rischio a cui andava incontro.
Tutti gli altri optano per una scampagnata in mezzo alle cacche delle mucche giocando a pallone, pseudorugby e frisbie.
Fa buio... di Belva e Vitino nemmeno l’ombra... il sottoscritto Procu, insieme con Nicolò cominciano a mettere in moto la loro contagiosa ansia cercando di rintracciare con i cellulari i due presunti dispersi; ma la ricerca ha esito negativo.
Finalmente qualche minuto prima delle 19, quando ormai avevamo iniziato a pensare alla forma della lapide da porre sulla strada due fari spuntano dal nulla... erano Maki e Vitino con una misera coppa di gelato...
La colpa di tale ritardo è ovviamente da attribuire a Maki, che per mostrare le sue capacità di guida sportiva aveva scambiato la bandiera posta all’altezza del trullo di Panza per la bandiera indicante il check point, dirigendosi alla ricerca della bandiera a scacchi.
Ma a parte tutti questi bizzarri episodi, la giornata a mio avviso è stata un successone.
Abbiamo mangiato, abbiamo bevuto, abbiamo pisciato in aperta campagna, abbiamo ruttato, ditemi quale migliore oggettivazione di libertà ci possa essere.
Ringrazio Panza per aver messo a disposizione il suo trullo, ringrazio anche il trullo che si è fatto imbrattare senza lamentarsi e ... UN BRINDISI DI CUORE AI NARDULLESI TUTTI!

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Il vostro affezionato Procu