C.S.C. NARDULLESE 3 - 5 F.C. PAPPALETTERE

Dopo essere stato spodestato dalla carica di giornalista della Nardullese, rieccomi a scrivere un post su questo blog dopo tanto tanto tempo.

In reatà avrei preferito tornare raccontando una bella vittoria del nostro centro sociale (desculpame Vitino), ma mi tocca parlarvi di una comunque buona Nardullese che ha dato filo da torcere agli avversari fino a un quarto d'ora dalla fine, per poi cadere vertiginosamente, probabilmente per sconforto e stanchezza, dopo il terzo goal degli onorevoli avversari.

In realtà la differenza la fa sempre e comunque quell'omino bassa basso che gioca in attacco nella squadra avversaria...aspè com'è che si chiama...ah si...PIRELLONE...non so se rendo l'idea.
Fatto sta che lui apre le danze e lui sostanzialmente le chiude...e nell'intermezzo che succede? Succede che la Nardullese raggiunge il pareggio con Vitinho, ma, cosa molto bella, non si accontenta e cerca di costruire le sue azioni migliori soprattutto sulla fascia sinistra dove gira proprio l'autore del gol accompagnato oggi più che mai dal Dimas.
Peccato che con la stessa difficoltà con cui riusciamo a concretizzare le nostre occasioni abbiamo la stessa capacità di perderci in un bicchier d'acqua e subire dei gol comunque evitabili (vedi Maeky difensore centrale a marcare l'armadio a quattro ante).
Sul 3-1 avversario i blancos prima si riprendono un pò e accorciano le distanze con una bella azione personale di Pippo, e dopo ricapitolano su un grave errore in fase di possesso da cui sfocia una discussione Ciccio-Kokò.
Nella amarezza di tale discussione sfocia anche il quinto goal avversario che chiude definitvamente i conti prima che Vitinho regali un'altra magia delle sue con un bel gol da fuori area (questo gli varrà l'offerta di trasferimento da parte dei biancoverdi).

Alla fine però bisogna anche contare le parole del capitano nello spogliatoio, il quale più lucido che mai dice: "Però abbiamo giocato bene oggi"...e se lo dice lui che non è avaro di gasteme nei nostri confronti, un pò bisogna credergli.

Ricordandovi che dal 2010 non si dirà più "Ave Maria", ma "Rallegrati, o Maria", e sperando che la Maria faccia rallegrare anche un pò voi, mi accingo a presentarvi le pagelle, frutto della collaborazione con il nostro Beneamato Presidente.

1.MICHELE 7,5 Peccato per l'ultima uscita un pò farfallosa...Per il resto impeccabile...sopratutto quando si butta di faccia sugli attaccanti lanciati a rete. Sintomo di SICUREZZA

5.POLLO 6 All'inizio qualche piccolo problema, per il resto impeccabile nella fase di contenimento e soprattutto intraprendente nella fase offensiva. IN CRESCITA

14.CICCIO 6 Lo dice anche lui. A parte quell'errore in fase di impostazione, per il resto gioca bene e cerca nei limiti del possibile di arginare il Pirellone. Da rivedere l'atteggiamento assunto dopo essersi INNERVOSITO

23.DIMAS 6,5 Vitinho non credeva ai suoi occhi quando l'ha visto salire, anticipare l'avversario e far ripartire l'azione. Non s'è limitato al compitino, ma s'è reso spesso pericoloso in fase offensiva. Peccato per un errore grossolano, che fortunatamente non è costato un gol. INTRAPRENDENTE

15.MR.EMME 6,5 Sta andando sempre meglio in fase di impostazione, dove rende di più ed è più lucido per pensare. Da segnalare che gioca nonostante abbia ruttato cavoli per l'intero pomeriggio, e temevamo in una nuovo campo coltivato a dovere. ANTIDIGESTIVO

22.KOKò 6,5 Se la prende un pò troppo con Ciccio, anche se l'errore è anche un pò suo per un passaggio non proprio perfetto. Per il resto cerca di dare ordine al centrocampo, anche se in questo momento ricorda molto Donda: tanta classe, poca voglia di correre. ORDINATO

8.MAEKY 6 La scena più bella della partita? Un "bambino" in marcatura su un "gigante". I risultati? Li potete immaginare, dato che la scena è durata solo il tempo di prendere un gol (tre minuti circa). COMICO

10.VITINHO 7,5 Per noi il migliore in campo e non solo per i goal. Cerca sempre di farsi vedere e di seminare panico nella difesa avversaria. L'istinto dell'attacante lo porta a cercare la conclusione anche quando potrebbe crossare, ma è sempre Vitinho. GIOCOLIERE

11.PIPPO 6,5 Se vi dico che gioca col mal di schiena e sopratutto combatte su tutti i palloni possibili, solo contro due difensori, allora capirete bene di che pasta è fatta Pippuzzo. Il suo numero più bello? Il gol: prende palla fuori area, si gira, di forza supera il difensore e mena un tiro che si infila nell'angolino basso alla sinistra del portiere. COMBATTENTE