CSC NARDULLESE 2 - PAPPALETTERE 4

Il superclàsico tra i bianchi Nardullesi e i verdi Pappali vede ancora una volta la vittoria di questi ultimi, in una partita in realtà molto tirata ed equilibrata, decisa solo da imprecisioni personali e da una freschezza atletica più netta da parte dei vincitori. Ancora una volta la Nardullese può recriminare per aver tenuto ampiamente testa ad avversari che giocano a memoria, e per non aver concretizzato a pieno le (tante) occasioni prodotte. Ma il calcio è così, se non la butti dentro gli avversari sono come i condor, pronti ad approfittare di ogni minimo errore.

Pagelle flash:

Ball 7: A parte il solito intervento incredibile (il ragnetto che dorme all'incrocio dei pali è ancora lì perché lui è riuscito a prendere un pallone togliendolo dall'angolino), è la comunicazione con il reparto arretrato il suo punto forte. Non può nulla sui gol, tutti uno vs. uno.

Ciccio 6,5: Davvero una sicurezza, dietro non sbaglia nulla e quando scende in attacco serve un grande assist che chiedeva solo di essere spinto in rete.

Chicco 5,5: (Almeno) Due errori che costano due gol: è la dura legge del difensore. Complice una gamba gonfia (è davvero gonfia, che sofferenza) che gli toglie reattività e convinzione. Serataccia.

Mirko 6: Spinge tantissimo da laterale basso sinistro, tanto da costringere Gubo ad arretrare il raggio d'azione. Buona personalità in fase offensiva, chiaramente dietro ha cercato di registrare i sincronismi con i compagni di reparto.

Nico 6-: Ovvero, la media tra una partita di qualità e quella dannata ostinazione nel fare le giocate "morbide". Finisce la benzina (d'altronde è un ragazzo che cigola, cosa pretendete?) dopo metà gara, ma continua imperterrito a rimanere nella posizione dal dispendio energetico più elevato, sfilacciando l'equilibrio tra i reparti.

Vitino 6,5: Impreciso in fase di rifinitura e conclusione, ma ha garantito tantissima corsa e impegno. Alla fine gioca addirittura da centrale difensivo (!) con ottima personalità e tempi di gioco.

Angelo 6: Anche lui stranamente impreciso in fase di appoggio ai compagni, si sacrifica anche in posizione arretrata, ma è un po' un pesce fuor d'acqua e non incide come sa fare lui.

Gubo 6: Timido, non affonda troppo e non dialoga troppo con il reparto offensivo. Si limita al compitino, e lo si ritrova addirittura in fase difensiva a fare il terzino.

Stefano 6,5: Partita di grandissimo sacrificio e di lavoro per la squadra. Emblematico quel suo "ma giocate a 20 metri da me": verissimo, ma riesce a fare reparto da solo e vive di sportellate continue con la difesa avversaria. Cerca per forza il gol ad effetto, ma è murato in tantissime circostanze, anche per via di un po' di cattiva sorte. Certo, se avesse segnato di destro con un tiro all'incrocio......