CSC NARDULLESE - STELLA ROSSA 3 - 5

“Dai dai…fai presto….che è tardi”….forse è troppo tardi…ma in realtà non è mai troppo tardi per imparare….e non è mai troppo tardi per persone che da una vita hanno preso un impegno su un piccolo rettangolo verde, ovvero quello di andare avanti comunque, infatti è quello che i blancos sanno fare meglio, partita dopo partita, stagione dopo stagione, anno dopo anno, un gruppo forte e compatto che in un momento di crisi ha deciso di essere unito anche nella sconfitta, unita nell’orgoglio di una sconfitta meritata ma mai accettata. La partita sicuramente ha assunto un carattere epico, sia dal punto di vista calcistico ma anche dal punto di vista comportamentale, diciamolo in generale le risse in campo avvengono tra gli avversari, certe volte capitano tra arbitri e giocatori, infatti questa volta l’ arbitraggio non si è risparmiato per niente, il risultato è stato che sul 2 a 1 per la Stella Rossa , in una partita giocata all’ultimo sangue dal punto di vista calcistico, la situazione si è scaldata in un escalation poco sportiva nei confronti dell’arbitro che di tutto punto ha ridotto il numero degli avversari a 5. Detto questo i giochi sembravano fatti, infatti che cavolo con una inferiorità numerica cosi evvidente, noi blancos per una volta avremmo potuto baciare la dea bendata, ma invece no, proprio sul più bello la stella rossa ci ha insegnato una grande lezione, che loro in 5 ci hanno fatto il culo, se eravamo noi in 5 contro di loro ne avremmo presi 10 di gol se non di più. Purtroppo i blancos sul più bello del match hanno perso la bussola, ma più che altro ci siamo persi proprio, in una partita dove con due passaggi (e quando è stato fatto i risultato si sono visti) si potevano fare 10 gol noi siamo stati capaci di prenderne 3, perdendoci totalmente in nervosismi e individualismi, che non hanno mai giovato a nessuno e questo lo sappiamo tutti, ma non fa niente….il cazzo non fa niente…il niente è quello che alla fine abbiamo combinato.
Si era parlato che in partite serie bisognerebbe capire dove si può arrivare ma cosi non è, visto che in superiorità numerica, noi eravamo morti senza fiato e loro hanno continuato a far gol. Noi abbiamo giocato bene sin quando siamo stati 7 contro 7 nel momento in cui dovevamo schiacciarli invece ci siamo arresi e cullati come bambini e i risultati si vedono...
Pagelle:

BALL 4+: non c’è trippa per gatti, a parere mio la peggiore prestazione di BALL da quando lo conosco, forse per sfortuna o vuoi perché nel caos mentale della squadra neanche un punto di riferimento come lui riesce ad essere la guida per i blancos.

BOLE 7: unico a salvare la faccia in campo, senza ombra di dubbio il migliore in campo, sia individualmente che nel reggere la difesa, salva un gol sulla linea, difende fino alla fine la porta blanca, ma da solo non basta quando una squadra non gira non basta uno per fare la differenza.

DIMAS 5: gioca poco, ma dal bordo campo è l’unico che ha uno sguardo lucido sulla partita, a tal punto da pensare di rimanere fuori per cercare di favorire la squadra con componenti più in forma, peccato che lo sforzo non sia servito.

CICCIO 4-: spaesato nel campo, è solo l’ombra del difensore che in genere è capace di essere, per sua fortuna ha un compagno di reparto che lavora per due, ma deve capire ancora i movimenti in campo come farli e quando farli altrimenti per la difesa è la fine.

MAEKY 5: uno solo il suo compito, bloccare il centrocampista avversario e quando è in campo di sicuro non ha vita facile, ma purtroppo anche lui come il DIMAS opta per far giocare la formazione più agguerrita, sforzo che non porta i risultati sperati.

DARIO 4+: autore di una rete, ma purtroppo soffre troppo la fatica di una partita giocata ad alti livelli almeno sul piano fisico, infatti nel finale, nel momento in cui i blancos tutti non dovevano sentire la fatica, lui rimane in campo stanco e affaticato.

VITINHO 4-: idem come sopra, gioca bene, ma nel momento in cui bisognava avere un certo ordine mentale e tirar fuori la giusta grinta, si lascia rallentare dalla stanchezza e dall’ostinatezza di far gol, sul finale visibilmente affaticato rimane in campo, nonostante tutto fosse stato chiamato il cambio, meglio rimanere stanchi in campo che riposarsi in panchina.

ANGELì 5-: tanta grinta ma poca concretezza, ma in realtà è mancata la lucidità di far girare la palla o di costruire in una certa maniera sfruttando la superiorità numerica, un giocatore con le sue qualità in una situazione di superiorità numerica doveva comportarsi in maniera differente.

CACIOTTA 5-: unica mente pensante della squadra, l’unico a disperarsi realmente vedendo ciò che stava accadendo in campo, fisicamente non avrebbe dovuto manco presentarsi al campo, ma mentalmente era l’unico in grado di capire la situazione e l’evolversi della partita, ma quando una partita prende una piega come quella di mercoledì, c’è poco da fare non puoi che affidarti alla sorte, infatti lui lo fa pregando per tre espulsioni avversarie, non so come ma ne sono stati espulsi due, ma questo non basta a cambiare le sorti di un match.

BASTE 4+: il nostro bomber è forte, però il periodo di inattività e degli avversari temibili mettono in seria difficoltà tutte le sue incursioni, ciò conferma che molte volte senza il giusto appoggio Stefano è inefficace, ma purtroppo come già detto in una partita dove nonostante la fortuna sia stata dalla nostra parte, non siamo riusciti a cavare un ragno dal buco, vuol dire che anche se avevamo maradona in campo, probabilmente ci sarebbe stato comunque poco da fare.

Brutta brutta partita…da dimenticare…anzi no, da ricordare per sempre, perché una figura di merda cosi, non penso sia mai stata fatta, ma manco quando abbiamo bidonato una partita, abbiamo fatto cagare cosi, se si vuole continuare a giocare si può fare senza problemi, non è importante il risultato o la prestazione, basta correre dietro una palla, ma se invecè vogliamo essere delle persone che hanno preso un impegno con se stessi e con un gruppo di persone, allorà questa partita bisogna ricordarsela per sempre e cercar di non far accadere mai più una cosa simile, perchè non abbiamo perso il torneo…abbiamo perso noi stessi…