CSC NARDULLESE 9 - LIBERTY 2

Dopo aver saltato un turno, c'era febbrile attesa (ahahah!) per il ritorno in campo dei Blancos. E la risposta non s'è fatta attendere: la Nardullese supera la pratica Liberty con un risultato abbastanza tondo, frutto di una partita abbastanza intensa ma dai due volti. Già, perché l'inizio, benché equilibrato, vede i nostri poco incisivi in fase offensiva e leggermente disattenta sulle ripartenze, complice un certo squilibrio tra i tre reparti. Ne consegue che gli avversari si presentano un paio di volte davanti a Ball e solo l'imprecisione sotto porta e nell'ultimo tocco non fa sì che si possa parlare ora di chissà quale altro esito. Ma, come talvolta accade, i Blancos sono un diesel che carbura piano piano: calano le parole-in-libertà e aumentano esponenzialmente fraseggi e conclusioni che portano al largo risultato finale. La partita è stata di fatto in equilibrio fino al 2 a 1: poi, in tutta onestà - complice anche una certa arrendevolezza da parte degli avversari - non c'è stata affatto storia.

Ball 7-: Fa una parata fon-da-men-ta-le all'inizio del match "alla Garella", con il risultato ancora in bilico. Risulterà decisiva perché poi di fatto imprime il cambio di passo della Nardullese tutta. Tiene come al solito viva la squadra con richiami ad ordine tattico e convinzione.

Ciccio 6,5: Autorevolissimo dietro, difende senza fatica a turno su entrambe le punte che gli gravitano intorno.

Bole 6,5: Gran deviazione da bomber vero...ma nella porta sbagliata. Scherzi a parte, è il solito furetto difendi-anticipa-e-riparti con dinamismo da vendere. Vince una tisana nel post-partita...solo quella?

Chicco 6,5: Dopo tempo immemore torna a vestire la casacca dei blancos, alè. Un tempo o poco meno, qualche anticipo, qualche lancio, un gol di quelli voluti, eh.

Gubo 7-: Sempre decisivo nella transizione dalla fase difensiva a quella offensiva e viceversa: un po' pressato nel primo tempo, nel secondo si sfoga e solca la fascia con discese, sgroppate e la solita classe.

Mario 6,5: Pallonetto di una certa levatura per scardinare il match, per il resto si è vista anche una discreta corsa e la classica visione di gioco, merito anche del poco pressing apportato nella sua zona di campo. L'assist di spalla è voluto, statene certi.

Maresciallo 7-: Prende le redini del gioco ma soprattutto si dimostra perfetto nel chiamare i tempi di gioco e dettare la disposizione corretta dei suoi compagni. Un Vigile di Sordiana memoria, in pratica.

Cacio 7: Fino all'ultimo secondo è sempre lì, a pressare alto, a tentare il dribbling, a dialogare con i compagni. Al di là di quei primi minuti un po' imprecisi, è un crescendo continuo: eppure, data la veneranda età, dovrebbe essere il contrario. E invece....

Stè 6,5: Come sempre fa a sportellate lì davanti, ma su un (euro)gol compromette la sua partita e la sua caviglia. Torna in campo ma capisce che deve fermarsi: fino a quel momento, tuttavia, aveva tolto qualche castagna dal fuoco nel momento di maggiore difficoltà della squadra.