La squadra ha dimostrato, anche se sporadicamente, di saper giocare, perché tecnicamente valida, ma non ci si può accontentare di farlo solo quando si è in possesso di palla. Nel calcio ciò che conta è sapersi muovere anche senza palla e la nostra squadra ieri l’ha fatto pochissime volte. Il portatore di palla si è ritrovato spesso non accompagnato dai compagni e quindi più facilmente esposto alla perdita della stessa. È emersa quindi con evidenza la staticità della squadra e l’incapacità di saper coprire gli spazi. I problemi in fase di costruzione del gioco son sorti specialmente quando il difensore centrale (in questo caso anche io per una parte del match) si trovava ad impostar l’azione. Aveva solo un centrocampista in appoggio che però era spesso marcato. Quindi ci si sarebbe dovuti aspettare il movimento del resto della squadra che però rimaneva immobile costringendolo a lanciar lungo.
Ci si aspetta quindi che la squadra già dalla prossima partita si dia una svegliata sotto questo punto di vista.
L’altra nota stonata della serata è stata la completa disorganizzazione tattica nella fase difensiva. A prescindere dai singoli errori personali che hanno concesso agli avversari qualche occasione di troppo, va esaminata meglio la disposizione degli uomini quando ci si difendeva. Ci si è trovati spesso scoperti lasciando agli avversari un uomo libero, in condizione di metterla dentro. E si sa bene che quando si prende gol l’errore è di tutti i giocatori e non solo di un singolo reparto. Il centrocampo, innanzitutto, era troppo scoperto, con il risultato che si creavano dei buchi enormi preda degli avversari. L’attacco invece pressava poco il portatore di palla dell’altra squadra permettendogli una facile impostazione del gioco. Abbiam subito, insomma, dei gol evitabili, a prescindere dagli errori del portiere.
Dopo aver sottolineato i nostri errori, dovuti poi anche al morale distrutto da una partita in realtà falsata dall’assenza dei portieri titolari, si può dire che il Real Katenaccio ha sfruttato la pochezza del nostro portiere segnando praticamente più di quello che ha creato.
Ma comunque chi vince ha sempre ragione, perciò ragazzi rimbocchiamoci le maniche e pensiamo che dalla prossima partita dovremo far sul serio e dare il 101%. Le partite non si vincono solo segnando ma soprattutto grazie allo spirito con cui le si affrontano.
ENDRIU DIMAS 5,5 ci mette grinta, indiscutibilmente. E quando si sposta al centro della difesa riesce anche ad impostare l’azione in maniera egregia. Andrebbe per la sufficienza se non commettesse degli errori evitabili. LOTTATORE
Tra i commenti ho letto che mio padre avrebbe meritato il voto. Non lo volevo mettere perchè preferivo giudicare solo i componenti ufficiali della Nardullese. Però ora lo faccio.
DIMASO SENIOR 10 Concedetemelo. So che alla luce dei fatti il voto giusto sarebbe 4, però sfido chiunque a 55 anni a mettersi in gioco con degli sfrontati ragazzi. Inoltre stamattina si è svegliato pieno di dolori a dimostrazione del fatto che ce l'ha messa tutta. INTRAPRENDENTE
2 commenti:
La verità è che siete degli IMBERVERTITI RICCHIONI
ringrazio fedelmente la famiglia dimasen per la loro collaborazione, aggiungendo che purtroppo in certe partite non ci puoi far nulla se hanno alla base tanti "handicap".
trovo i voti esatti, e anzi direi che le situazioni che mettono in difficoltà la squadra vadano risolte con scelte intelligenti e autonome. Io per primo se dovessi diventare in campo solo un peso per i compagni, preferirei stare fuori a guardare la mia squadra giocare meglio.
tutte queste cose andranno approfondite prossimamente, come ho già detto al nostro capitano, alcune responsabilità in campo vanno affidate a lui, i cambi prima di tutto.
aggiungo che il vostro presidente ha la febbre, quindi vi consiglio di organizzarvi per la prossima partita senza di me. settimana prossima si inizia a fare sul serio, col torneo. voglio più fiducia nei mezzi che, sono sicuro, possono portarci a bei risultati. in fede. Mario.
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