giovedì 4 luglio 2013

CSC NARDULLESE - FIGLI DI PUGLIA 4 - 2

1 - X - 2, questo è il risultato degli scontri di quest'anno fra i Blancos e i vincitori del girone del Torneo di Storie 2012-2013. Chissà senza la modifica in corsa del calendario, con la partita di ritorno in queste semifinali, a chi sarebbe spettata la finale e il bilancio definitivo. In partite di questo tipo, a volte il cuore può sopperire a alla superiorità e soprattutto alla costanza che i Figli di Puglia hanno mostrato in 14 partite del girone, e che (almeno personalmente) li lasciano indiscussi vincitori del Torneo.
Ogni partita con loro è di quelle tirate sino all'ultimo, e in questo caso più che mai. Ma attenzione, quella che può apparire una beffa per gli avversari, è una grande prova di forza della Nardullese, che quando sente l'importanza di una partita, semplicemente va oltre al poco "ritmo" di quest'anno, fra infortuni, partenze e chi più ne ha più ne metta.
Come nei quarti di finale si parte forte, e sempre con Cacio, che si inventa subito un gol dei suoi e fa capire che darà tutto lì in avanti. Gli avversari faticano ad organizzarsi innanzi alla nostra aggressività a tutto campo, e il primo tempo si conclude così, con più rischi per i Figli di Puglia che per i Blancos.
Poi arriva il secondo tempo, sale la differenza fisica fra i due team, noi ci ammorbidiamo e l'uno-due dei micidiali attaccanti avversari ci stende. Eppure in termini di occasioni, la partita era nettamente in parità, e il nostro gioco di rimessa fino alla fine sorprende la difesa avversaria, lancio di Ball, complicità di Cacio col portiere avversario e palla che gonfia la rete. L'arbitro chiama i minuti di recupero, ora il ritmo è per noi, non c'è tempo per pensare ai rigori o altro, ci si butta tutti in avanti e a scaraventarla dentro è Accio, con un gol davvero bellissimo. Palla al centro, partenza avversaria veloce, palla rubata dal Prez e come Del Piero in una semifinale ben più famosa, Dario si inventa un gran gol e chiude la partita.
Una vera finale anticipata fra due squadre toste e corrette, ma quella che ci aspetta contro i Villains paradossalmente sarà ancora più dura, perchè lo scontro sarà sul piano della voglia e del cuore, quello che i Nardullesi han dimostrato di tirar fuori quando serve.

Ball 7+ chiamato in causa più sulle uscite che fra i pali, preso in controtempo sul secondo gol, gode della sua t-shirt miracolosa.

Ciccio 8 duro duro duro, contro i due attaccanti più forti del Torneo, molto più agili di lui. Eppure nel primo tempo si permette quei due o tre anticipi che fa capire loro che non sarà una passeggiata arrivare al tiro. Pilastro irremovibile della Nardullese, colma il vuoto fisico che ha lasciato Lucio.

Bole 8- sente tantissimo la partita, e vederlo farsi rispettare (e come!) dai due attaccanti ben più fisici di lui gli fa onore. Ma la sua grande prova arriva mercoledì prossimo, quando gli avversari giocheranno sulla velocità, suo grande pregio. Peccato quella punizione.

Angiolè 8 se dovessi dare un voto alla sua prima mezzora, non scenderei sotto il 9, e non scherzo. Non ha permesso agli avversari di respirare, e si è trasformato nella chiave di volta della squadra. In una partita del genere è difficile chiedergli di più in fase offensiva.

Prez 7+ ha solo da copiare/incollare il ruolo che gli ha ritagliato il Capitano, certo non c'è la stessa fisicità, ma la voglia non manca e nelle fasi finali conta moltissimo. Peccato per i due tiri presi di fretta.

Accio 7emezzo a mezzora dall'inizio, era il solito desaparecidos, quando sa bene che non dobbiamo essere noi a doverlo richiedere in campo, specie se per la seconda volta propone tanta convinzione. Nel primo tempo, quando c'è da contenere, soffre un po' gli avversari. Ma sul finale, quando siamo noi all'arrembaggio...ragazzi che gol, che importanza!

Dario 7emezzo quando in avanti ci sono quei due, si vede costretto a fare la partita "zitto zitto", come nel primo tempo, in cui ha fatto più il terzino che da appoggio a Cacio. Ma il suo saper essere ordinato è stato premiato sul finale, con un gol davvero di classe nell'angolino basso.

Bastè 7+ "palle alte e vai"è stata la nostra filosofia, e i suoi massimi esponenti sono il nostro 11 e lo 0 vicino. Nel primo tempo sembra poter spaccare tutto, ma arriva subito il calo da Red Bull, che ci sentiamo di sconsigliare per il futuro. Questo non gli impedisce di uscire senza una gamba, perchè se c'è da andare oltre all'evidenza, lui è il primo a sacrificarsi, grande.

Cacio 8emezzo cosa dire. La cosa negativa per lui, è che quando lo si vede così in campo, ci si sente di poter pretendere l'infinito nelle altre partite. Chiaro che non può fare quello che ha fatto ieri ogni mercoledì, perchè di carri attrezzi uno ne abbiamo, ed è ampiamente occupato. Voglio solo ricordare il tiro a giro all'angolino e una giocata insensata di calcetto, andandosene fra due-tre avversari usando la suola.

Scrivo oggi quello che è un anticipo di convocazione: abbiamo vinto la nostra finale: battere gli imbattuti e pensare di arrivare sin qui è una cosa che non potevamo sognare all'inizio dell'anno. Abbiamo preso anche 11 gol in una sola partita, siamo stati decimati, accisi e sconfortati dall'andazzo di una non-squadra sino a un paio di mesi fa.
Ora andiamo a giocarci la vera finale, e non pensiamo sia un pro-forma, perchè la terza stella sarebbe del tutto vera e un premio, se ancor più ne avessimo bisogno, a un gruppo di amici prima che di una squadra di calcio.
Vamos Blancos!

Prez.

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